Le coop.ve di pesca chiedono alla Regione l'autorizzazione 2010 alla pesca del novellame

Riceviamo e pubblichiamo.

IL DIRETTORE Tecnico

Francesco Zizzo

PORTICELLO 13 gennaio 2010

Spett.le Assessorato Regionale

Cooperazione Commercio Artigianato e Pesca

C.A. Ass.re On.le G.B. Bufardeci

Direttore Gen.le Dr G. Sparma

Tramite il Consiglio Regionale Pesca

Del 13/01/2010

E p.c. ad Anapi Pesca Sicilia

C.A. Pres.te Dr Piero Forte

Anapi Pesca Naz.le

C.A. Pres.te Dr Ivan Corea

LL.SS.

OGGETTO: C.R.P. del 13/01/2010 con all’ O.d.G. – Autorizzazione Pesca del Bianchetto e del Rossetto anno 2010.

La scrivente, sollecitata da tutte le coop.ve pesca della marineria di Porticello (PA) e da numerose imprese pesca siciliane aderenti e non, che negli anni hanno esercitato l’attività di pesca speciale al bianchetto e che, anche per questa stagione 2010, attendono che la S.V. in armonia con il Mi.P.A.A.F. emani appropriato decreto autorizzativo alla pesca al novellame/rossetto. Rappresenta alla S.V. le richieste pervenute dagli operatori suddetti e che sostanzialmente vertono su:-

o Decreto autorizzativo per l’anno 2010 – periodo dal 25/01/2010 e per 60 gg consecutivi;
o Attività di pesca in tutti i compartimenti siciliani. Soprattutto in dipendenza del fatto che l’attività di pesca speciale al novellame, in deroga fino al 2010 per l’UE, potrebbe essere all’ultimo anno di esercizio ;
o Rigidità dei controlli, da parte delle Autorità preposte (CC.d. Porto su tutte), nel verificare le unità da pesca autorizzate – Circuzione e/o Sciabica - e controllarne l’attività nel rispetto della tipologia di pesca ( se P.C.L. entro le Mgl 6/12 e comunque praticabile nel Comp. Mar.mo di iscrizione e nei due limitrofi. – e P.C.R. entro le Mgl 20, praticabile in tutti i Comp. Mar.mi italiani, a maggior ragione siciliani).

Si confida nell’accoglimento delle richieste rappresentate e si puntualizza come, l’attività di pesca al novellame di sarda/bianchetto, rappresenta per molte unità da pesca siciliane (di tutti i comp. Marittimi) e almeno un migliaio di pescatori imbarcati e altrettanto relativo indotto interessato. Fonte di reddito stagionale non indifferente, se si considera che alle spalle ci si lascia un periodo di condimeteo marine pessime, che non hanno permesso lo svolgersi regolarmente delle attività di pesca, creando forte disagio socio economico nella categoria.

f.to

Francesco Zizzo