MoV 5 stelle: strada in salita per il servizio idrico a Bagheria, ma la situazione migliorerà

MoV 5 stelle: strada in salita per il servizio idrico a Bagheria, ma la situazione migliorerà

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La gestione diretta del servizio idrico è senza dubbio una scelta difficile, alla quale si è arrivati dopo un’attenta valutazione dei costi, del rendimento delle passate gestioni e degli obiettivi che questa amministrazione ha scelto di perseguire. Occorre fare chiarezza.


La nuova gestione comunale sta riscontrando qualche problema perché non ci hanno fornito il calendario delle manovre, non c'è stato un passaggio di consegna del servizio, rendendo persino difficoltoso il reperimento delle chiavi di manovra, oltre a non aver voluto dare il personale.

Durante i quattro mesi di gestione AMAP tutto sommato l’acqua scorreva dai rubinetti, NON ci sono stati interventi di manutenzione alla rete idrica, ed è fondamentale precisare che la gestione del depuratore AMAP è stata assolutamente assente, al punto tale da provocare sversamenti di liquami in mare. Per tutte queste ragioni l’amministrazione comunale ha stabilito di non prolungare la collaborazione, che tra l’altro era un rapporto tra ente pubblico e privato, visto che AMAP è azienda pubblica per Palermo ma non per gli altri Comuni, nei confronti dei quali si è comportata e si comporta come una impresa privata.

Probabilmente si vuol fare passare il messaggio che AMAP sia l’unica soluzione a tutti i problemi, una sorta di deus ex machina capace di porre un freno ai disservizi. Eppure risulta che anche altri comuni, per esempio il Comune di Bolognetta, la cui gestione è nelle mani dell’azienda palermitana, stia vivendo le medesime difficoltà nella distribuzione dell’acqua nelle case.

Inoltre in certi casi la nuova gestione comunale ha già portato a importanti risultati. Un intero quartiere non riceveva acqua da diverso tempo e adesso, ripristinando e migliorando l'allacciamento alla rete, è tornata a scorrere tanto da indurre gli abitanti del quartiere a festeggiare.

Si tratta della zona dietro la Certosa dove la ditta per la manutenzione è intervenuta risolvendo i problemi storici di manovre che non permettevano alla zona di essere fornita d’acqua. Sono stati risolti i problemi di tubazioni otturate in via Ponchielli, l’acqua è tornata a scorrere alla Certosa, in via Claudio Monteverdi e zone limitrofe e lì dove persistono ancora problemi l’amministrazione, contattata ad i numeri telefonici dei lavori pubblici, manda l’autobotte nei casi più urgenti e dove manca l’acqua da più tempo.

Alcune difficoltà nella zona della Caravella sono legate alla mancata consegna di una valvola di distribuzione da parte di AMAP, mentre è già molto migliorata la situazione della gestione del depuratore, come testimonia l’assenza del terribile odore che da questo si sprigionava. Nei prossimi giorni il servizio verrà riportato alla normalità dai tecnici comunali.

Infine ci piacerebbe capire per quale ragione il polverone mediatico sollevato nei confronti di Bagheria, non sia stato sollevato anche nei confronti del vicino comune di Misilmeri, che pure giustamente ha scelto di perseguire la nostra stessa strada.

Ai cittadini chiediamo di aver fiducia, convinti che dopo queste difficoltà iniziali, il comune potrà garantire un servizio molto più efficiente ai proprio utenti.

Gruppo Consiliare M5S Bagheria