Questo è lo spettacolo che si mostrava stamane a studenti, familiari ed operatori scolastici sulla stradella d'ingresso del Liceo scientifico 'D'Alessandro' di Bagheria. E tollerabile questo spettacolo che si presenta almeno cinque o sei volte l'anno ?
No, non è tollerabile, e non serve ricordare che è conseguenza di un errore progettuale che si trascina da quando cinque anni fa il nuovo Liceo è stato inaugurato, perchè la soluzione da tempo esiste, ed è praticabile.
Adesso ci sarà la stessa litania che si ripete da cinque anni a questa parte: stiamo lavorando, stiamo provvedendo.
Nella realtà la soluzione è a portata di mano, e purtroppo non sono sinora servite le continue sollecitazioni del dirigente Rammacca, delle famiglie, degli studenti e degli operatori scolastici.
Già da tempo il legittimo proprietario di un vasto terreno contiguo all'edificio del Liceo ha manifestato la disponibilità a cedere gratuitamente al comune una striscia di terreno di oltre 400 mq. per rendere possibile un nuovo accesso al Liceo scientico da via Case Parisi basse; tale accesso risolverebbe non solo queste emergenze ma quello quotidiano degli ingorghi che si creano in corrispondenza dell'inizio e della fine delle lezioni.
Ora la domanda che facciamo al Sindaco, all'assessore ai lavori pubblici, all'assessore all'urbanistica è semplice: perchè questa opportunità non viene portata avanti, perchè si continuano a inseguire cavilli che ritardano la soluzione particabile e a portata di mano di un problema che potrebbe causare prima o poi qualche dispiacere ?
Ed è inutile farfugliare le solite promesse o le solite recriminazioni sul passato: si dica chiaramente se, come e quando questo problema potrà essere risolto.
AGGIORNAMENTO
Il sito del comune di Bagheria ha pubblicato una nota in cui precisa che i vigili del fuoco e gli agenti di polizia municipale hanno provveduto con una idrovora a svuotare la pozzanghera, ed inoltre si rimanda a un articolo del bollettino comunale in cui la soluzione del problema viene data per imminente.
