La Piana di Bagheria: destinazione turistica - di Michele Balistreri

La Piana di Bagheria: destinazione turistica - di Michele Balistreri

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Questo il tema della tavola rotonda che si svolgerà giovedì 8 Giugno 2017 alle ore 16.30 a Palazzo Butera nella Sala Borremans, dove l’Associazione Genitori di Bagheria e le classi III A del Liceo Classico "F.Scaduto" e la IV A del Liceo Scientifico "G. D'alessandro" di Bagheria, presentano l'evento conclusivo del Progetto di Alternanza scuola lavoro :“Economia del territorio. TAC 2.0. Un sistema integrato di sviluppo; turismo, agroalimentare, ambiente e cultura..

L’iniziativa si svolgerà con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Bagheria della Casa del Volontariato, del CASB (Coordinamento Comprensoriale della associazioni del Bagherese), e del CESVOP (Centro Servizi per il Volontariato). Cìascuna classe presenterà, alla fine di un percorso formativo, svolto durante l'anno scolastico, un'impresa simulata per la promozione e la valorizzazione turistica del comprensorio bagherese.

A Palermo il turismo è una realtà che sta cambiando in meglio il volto e l’economia della Città, grazie anche al riconoscimento del percorso arabo-normanno come patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco, avvenuta nel 2015 e in prospettiva alla designazione come Capitale della Cultura nel 2018.. Queste dinamiche interessano anche il nostro territorio. Il turista, d’altronde, viene nel comprensorio bagherese e i dati delle presenze nelle ville settecentesche, nei musei e nei siti archeologici, lo testimoniano. Bisogna trattenerlo quantomeno per garantire un pernottamento ed evitare il mordi e fuggi legato ad una visita giornaliera delle ville settecentesche fruibili. Occorre produrre lo sforzo per definire quel prodotto complesso “destinazione turistica”, comprendente tutti gli elementi della vacanza (cultura, enogastronomia, tradizioni, ospitalità, ambiente, ecc.) che consente al turista di entrare in sintonia con il luogo, in un contesto di qualità totale e di efficienza (garantita dall’organizzazione comprensoriale), colmando il buco del tragitto Palermo - Cefalù, creando così le condizioni affinché i tour operators o il turista-viaggiatore programmino quantomeno un pernottamento.
Questo implica uno sforzo nella direzione dell’incremento della ricettività (posti letto) e la risoluzione di problematiche annose quali quelle legate alla balneabilità delle acque, alla mobilità e all’accessibilità (stradale, autostradale, ferroviario) e al decoro ed all’igiene urbana (vicenda rifiuti).
Definire una propria vocazione produttiva, individuare la propria tipicità è una ricchezza che aiuta il territorio a crescere: non è un caso che i sistemi senza specializzazione siano quelli che subiscono le maggiori perdite in termini percentuali nel numero delle imprese attive durante gli anni della crisi. Oggi per le ragioni esposte sopra, è quasi d'obbligo parlare di vocazione turistica nel comprensorio bagherese; i numeri d'altronde parlano della presenza nei comuni di Bagheria, Santa Flavia e Casteldaccia di 12 alberghi, 3 agriturismi e ben 70 (numeri in crescita esponenziale) strutture ricettive assimilabili alla tipologia Bed & Breakfast - Case vacanze.
Numeri di tutto rispetto ma che implicano l'adozione di una strategia comprensoriale, che fissi una priorità d'interventi: Nella realtà del Distretto bagherese, occorre avviare un processo di coscienza e consapevolezza delle potenzialità del settore turistico, che passi anche attraverso un percorso di programmazione partecipata che veda protagonisti i principali attori dello sviluppo locale: imprese e associazioni (operanti nel settore agro-alimentare, turistico, dei beni culturali e artigianale), operatori della formazione, cittadini e amministratori locali, per l'identificazione di strumenti di marketing territoriali, di attrattività e promozione turistica. Questi gli argomenti che saranno trattati nella tavola rotonda,.a cui parteciperanno: Romina Aiello: Assessore alla Cultura del Comune di Bagheria - Salvatore Tosi: Direttore Tecnico del Gal Metropoli Est - Giuseppe Sanfilippo: Componente Comitato Tecnico Scientifico  Distretto Turistico “Palermo-Costa Normanna". - Antonino D’Amico: Ispettore Provinciale dell'Agricoltura di Palermo - Roberto Sardina: Condirettore Consorzio DIVERSOSUD.- Antonio Mineo: Presidente Pro-Loco Bagheria - Michelangelo Balistreri: Museo delle acciughe di Aspra - Antonio Fricano: Presidente Consorzio Apo-Sicilia. - Domenico Gagliano: Presidente Centro Studi Aurora e Pietro Pagano dell’associazione Natura e Cultura.

Michele Balistreri
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