30 aule normali, 10 aule speciali per laboratori di scienze, chimica, disegno e tecnica, lingue, informatica, 1 biblioteca, 1 auditorium
E' questa sia pure per sommi capi la scheda tecnica del nuovo Liceo scientifico "G. D'Alessandro" di Bagheria.
Dovrà accogliere , ma non ce la farà completamente, 1170 studenti suddivisi per 50 classi e oltre dieci sezioni, che attualmente occupano a pezzi e bocconi cinque plessi scolastici, 85 docenti e 32 tra personale amministrativo e tecnico.
L'orientamento prevalente dei dirigenti della scuola è quello di spostare tutte le classi di Via Città di Palermo, mentre continueranno ad essere occupati e in affitto la ventina di classi di Via Lo Bue, dove è probabile che verranno concentrate le prime e le seconde classi dei corsi che arrivano ormai alla lettera M.
Il vicepreside Michele Di Cristina ci ha dichiarato: " Finalmente, da docente corono un sogno che coltivo fin da studente, perché io ho frequentato il Liceo Scientifico, (che nacque ricordiamolo nel 1972 da una costola del Liceo classico, allora preside Giuseppe Spatafora) , quando appena agli albori, era ubicato in una traversa di Via De Gasperi nel Palazzo Barone.
Per una scuola - continua Di Cristina- gli spazi sono cultura, consentono di esplicare al meglio le potenzialità, la creatività e le doti degli studenti. E malgrado la inadeguatezza dei locali che abbiamo sinora avuto abbiamo i nostri ragazzi sviluppano tutta una serie di percorsi dal teatro alla grafiva e animazione video, dallo sport ".
"Una scuola, si può definire tale- conclude Di Cristina- allorchè gli studenti la riconoscono come "casa loro", anche nelle ore extrascolastiche, quando la considerano un loro punto di riferimento e di aggregazione."
E dobbiamo dirlo, per chiudere, una parte non indifferente del merito va al dirigente scolastico Gaetano Pagano, ai docenti e agli studenti che non hanno mai mollato, ed anche, perchè no? ai nostri due consiglieri provinciali che hanno, soprattutto quando l'obiettivo sia pur vicino sembrava svanire come un miraggio nel deserto , "tampinato" funzionari e tecnici sin quando è stato tagliato il tanto sospirato filo di lana.
Domani mercoledì 12 maggio, ci sarà un passaggio tecnico, e cioè l'impresa che ha realizzato l'opera che consegna il manufatto alla Provincia ed il dirigente dell'Urbanistica che consegna i certificati provvisori di agibilitàe abitabilità nelle mani del preside Gaetano Pagano. Fra qualche giorno la festa con il Presidnete della Provincia Gipovanni Avanti per la consegna ufficiale, ed a settembre il 70% degli studenti del liceo scientifico frequenteranno nel nuovo istituto.