Il sindaco l'aveva detto in una intervista: entro venti giorni partirà il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Sinora, almeno con l'adempimento degli atti formali, è stato di parola.
Nell'ordinanza sindacale , la 110 del 13 Maggio, si parte dalla constatazione che il COINRES non è più in grado di attendere agli obblighi derivanti dal contratto stipulato con i comuni aderenti all'ATO PA4, e che di fatto si va verso la liquidazione del Consorzio.
Si constata poi, che nel territorio comunale l'unica struttura presente come Associazione Temporanea di Impresa , che possiede un impianto in grado di accogliere e pretrattare i rifiuti diffrenziati provenienti dalla raccolta e che sia nelle vicinanze dei luoghi di produzione dei rifiuti stessi, è la Ditta SER.ECO. di Michele Raspanti.
Si tratta dell'Oasi Ecologica, il moderno impianto che sorge in contrada Chiarandà in territorio di Santa Flavia sulla provinciale tra Bagheria e Casteldaccia.
Nell'ordinanza si fa anche riferimento alla campagne di informazione e di sensibilizzazione che dovrà essere svolta nei confronti delle famiglie e dellle scuole per far crescere la cultura della differenziazione nella raccolta dei rifiuti.
Il servizio, i cui aspetti tecnico e contrattuali verranno definiti il prossimo lunedì, vedrà la SER.ECO. impegnare mezzi propri con conducente, e vedrà impegnate anche risorse umane messe a disposizione del Comune oltre ai contenitori che sono assolutamente essenziali per la raccolta differenziata.
Il sindaco sostiene di avere già individuato le risorse per procedere all'acquisto dei cassonetti, e quindi tra qualche settimana il servizio potrebbe essere operativo.
Nelle more della gara per l'acquisto dei cassonetti la raccolta differenziata verrà avviata nelle scuole, nei supermercati e nelle asttività commerciali e di ristorazione, nei luoghi di aggregazione.
Per quanto riguarda i costi, argomento su cui potremo essere più precisi al momento della stipula del contratto, si è partiti da una proposta della SER.ECO. che stimava in circa 150 Euro a tonnellata il risparmio conseguente al fatto che il Comune non dovrà sostenere più gli oneri per la raccolta, il trasporto e il conferimento a discarica dei rifiuti non differenziati.
Naturalmente l'ordinanza sindacale si muove nell'ottica dell recente Legge di riforma degli ATO approvata qualche settimana fa all'Assemblea Regionale., che prevede che già entro quast'anno la percentuale di rifuti differenziati dovrà arrivare al 15-20%
