Alla ricerca della dolcezza con il grande "chocolatier" Giovanni La Rosa

Alla ricerca della dolcezza con il grande "chocolatier" Giovanni La Rosa

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Un vero e proprio viaggio all'insegna della dolcezza fatta ARTE, quello compiuto dai privilegiati allievi del laboratorio "Lavoro & fotografia" del Cirincione, accompagnati dai genitori, dall'esperto esterno del laboratorio, Nino Bellia e dal tutor, Vincenza Ventimiglia.

Il modulo laboratoriale è inserito all'interno del POR "Ripensare il passato per costruire il futuro", progetto in rete con l'ITC L. Sturzo, l'IC T. Aiello , il V Circolo didattico "Gramsci" e il 2° Circolo didattico "Cirincione".

La visita all'"atelier" di Giovanni La Rosa, presso "la Casetta Bianca" di Casteldaccia, ha rivelato ai ragazzi i segreti di un pasticciere che viene conteso ed apprezzato dalle migliori scuole di perfezionamento locali ed esteri Giovanni La Rosa, Art Pastry Chef, è un figlio d'arte: il padre Giuseppe aveva infatti lavorato per lungo tempo presso il rinomato Bar-Pasticceria Mazzara di P.le Ungheria a Palermo, per poi approdare in diverse pasticcerie di Bagheria.

Giovanni, sulle orme del padre, ha imparato a fare il pasticciere nella maniera più tradizionale.

Perfezionatosi con i corsi scolastici di rito ha quindi cominciato a percorrere le dolci strade con le proprie gambe, fondendo la pasticceria con la sua grande passione per l'arte e la scultura.

Dal 2000 è docente di terza area presso diversi IPSSAR di Palermo, Carini, Sciacca e Favara, oltre che insigne maestro nei corsi di formazione presso il Green Life di Agrigento.

Dal 2005 si "diverte" a collezionare diverse medaglie e riconoscimenti, grazie alla sua attività preferita di pasticciere artistico, partecipando a numerose manifestazioni e concorsi.

"scultura" di cioccolato di Giovanni la Rosa

Giovanni è un apprezzato docente in Sud- America, un "american gourmande" dal 2010 in Costa Rica, oltre che un vero ingegnere nei  menu-gestione delle risorse umane, in altri termini maestro nei corsi valevoli per il conseguimento di laurea specialistica in scienze della gastronomia.

La Rosa ha dato prova di grande pazienza cimentandosi in una vera e propria lezione con i piccoli allievi del Cirincione.

La manipolazione della pasta reale (e che pasta!) è stata al centro del laboratorio condotto con i ragazzi che, sulle indicazioni del maestro e rigorosamente a "mano libera", hanno realizzato deliziosi frutti di martorana.

Tra un frutto e l'altro sono state scattate centinaia di foto dai bambini., che hanno interiorizzato in questo laboratorio il gusto di fermare il tempo scrivendo con la luce.
L'incontro è stato siglato da una cornice d'eccezione: l'eccellente musica di Francesco Maria Martorana, ottimo interprete di musiche popolari del mondo e la deliziosa voce di Silvia Frittitta.

Il laboratorio ha, naturalmente, previsto "un'intensa" fase di degustazione, oltre che di pasta reale, di cioccolato fondente.
Un'esperienza che i nostri ragazzi difficilmente dimenticheranno, considerata la "complessità" di sensi con cui sono stati coinvolti.

Bagheria, 24 Novembre 2011. Il tutor del laboratorio Vincenza Ventimiglia