La bagherese 'TeleOne' conquista la piazza d'onore sul digitale terrestre

La bagherese 'TeleOne' conquista la piazza d'onore sul digitale terrestre

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Ha conquistato il n°19 il consorzio di cui faceva parte Teleone.  Per capire meglio: i numeri da 1 a 9 sono andati ai canali nazionali RAI , Mediaset, e La 7, il 10 è andato alla TV regionale più importante, Antenna Sicilia degli editori Ciancio di Catania, quindi a seguire le altre TV regionali "storiche" da TRM a TGS a Telecolor ecc.., subito dopo appunto al n°19 c'è Teleone, che ha preceduto altre emittenti storiche palermitane e siciliane.

I numeri "privilegiati" e di "prestigio" erano considerati quelli dal 10 al 20, per la facilità e l'immediatezza di "reperimento" sul telecomando, e Teleone ce l'ha fatta.

La graduatoria è stata fatta tenendo conto di una serie di fattori che andavano dalla storia e dalla solidità aziendale, alle qualità delle maestranze  e dei giornalisti.

Insomma un riconoscimento alla storia di una televisione locale che inizia a trasmettere 25 anni fa  a Bagheria, e che negli ultimi anni, grazie ai sacrifici della proprietà e alla  professionalità dei giornalisti e dei tecnici, si era caratterizzata come una delle realtà televisive più importanti di Palermo e provincia.

Grande soddisfazione esprime oggi Giuseppe Speciale, figlio di Enzo Speciale, fondatore del gruppo, per questo piazzamento che premia anni di impegno di una televisione locale che è diventata oggi uno dei nomi oggi più importanti in Sicilia nell'editoria delle televisioni regionali, che proprio alla vigilia della pubblicazione della graduatoria aveva dichiarato alla "Repubblica" di Palermo:" Noi di teleone abbiamo deciso di rischiare, e pur non avendo la certezza di farcela, abbiamo investito 200.000 euro nella conversione degli impianti", e che oggi , a graduatoria pubblicata, così commenta il prestigioso risultato raggiunto: "E' legittimo motivo di orgoglio per un azienda bagherese, che negli anni, grazie al sacrificio degli amministratori ed al lavoro di giornalisti e tecnici ha offerto al pubblico di Palermo e dei paesi della Provincia una informazione puntuale e precisa".

Ma non è tutto; grazie all’acquisto di ulteriori canali di trasmissione il bacino d’utenza non sarà più solo Palermo e Provincia ma verrà allargato anche sulle province di Catania, Caltanissetta Enna e Ragusa.

 

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