Gianluca Calì minacciato di morte per telefono: la vicinanza della gente mi aiuta ad andare avanti

Gianluca Calì minacciato di morte per telefono: la vicinanza della gente mi aiuta ad andare avanti

cronaca
Typography

Dopo l'attentato incendiario allo spazio espositivo di auto della Calìcar a Casteldaccia, e i 'consigli' di due personaggi che sono andati a trovarlo nella nuova concessionaria aziendale ad Altavilla Milicia ora  a Gianluca Calì sono arrivate due telefonate, la prima di 5' e la seconda di 4' e 40",  in cui a conclusione viene minacciano di  morte.

E' scosso Gianluca Calì, sente tutta addosso la tensione di situazione difficile, che in qualche modo lo ha fatto diventare simbolo della battaglia antiracjet;lui che sin dall'inizio ha detto:"Voglio solo lavorara e serenamente e continuare l'attività che ho sempre fatto".

Gia ieri sera dopo aver pubblicato sul suo profilo facebook la notizia delle telefonate ha cominciatoa ricevere decine e decine di messaggi di solidarietà.

"Sono queste ci dice la cosa che mi danno la forza di non arretrare; Lo confesso - ci dice - sono abbattuto  e preoccupato, ma  sentire  accanto a me la solidarietà della gente comune, altri imprenditori che mi invitano a tenere duro, e soprattutto la straordinaria professionalità dei magistrati e delle forze dell'ordine sono le cose mi fanno sentire più tranquillo:'

Non lesina i riconoscimenti alla professionalità e all'impegno del maggiore Francesco Tocci, comandante della Tenenza di Bagheria, del magistrato Leonardo Agueci e di quanti indagano per smascherare i potenziali estortori.

Da quando, suo malgrado, è diventato il centro dell'attenzione delle iniziative dei movimenti antiracket e antimafiosi, ha cercato sempre di dedicarsi al suo lavoro con il massimo di serenità necessaria, anche perchè in tanti casi la solidarietà verbale si è tramutata in vicinanza concreta. Ed è questo, ce lo ripete tante volte, è il carburante che gli dà la forza di proseguire.

Non ha nessuna o intenzione di gettare la spugna, Gianluca Calì, ma mette in guardia contro un altro nemico subdolo delgi imprenditori in difficoltà che in questo momento sono tanti.

'Il pericolo sempre in agguato è l'usura - ci spiega - quelli che si presentano con l'atteggiamento di volerti dare una mano e  come tali vengono spesso percepiti da commercianti o imprenditori 'deboli' economicamente'. Sono quelli invece che con la loro presunta 'disponibilità'  insaponano la corda per costringere chi è in difficoltà a mollare."

Quando lo abbiamo chiamato Gianluca Calì si trovava a  Milano, dove ha un'altra azienda di commercializzazione di auto nuove e usate, e conclude la telefonata con un appuntamento : 'Tornerò di proposito in Sicilia martedì prossimo,- precisa - quando, ma era già prevista, si svolgerà a Bagheria alle 18.30 nell'aula consiliare una manifestazione contro il pizzo e l'usura , organizzata dal Centro Studi Pio La Torre, ed alla quale parteciperanno oltre che esponenti dell'imprenditoria e delle realtà associative, anche rappresentanti delle forze dell'ordine e della magistratura inquirente'.

 

 

We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.