Ritrovato in mare sul lido di Porto di Spagna il cadavere di un pescatore

Ritrovato in mare sul lido di Porto di Spagna il cadavere di un pescatore

cronaca
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Intorno alle 13 di oggi a Fondachello uno degli occupanti una delle villette di Porto di Spagna ( cosiddetto perchè pare che durante una tempesta diversi secoli fa in questo golfo si sia ridossata una flotta spagnola) ha notato qualcosa di strano: la lancia di un pensionato frequentatore del luogo che era solito 'suggiri' in quel posto la sua imbarcazione era ormeggiata solo a prua: un fatto strano per un pescatore.

Si è allora fatto più attento, ha guardato intorno  ed ha notato in acqua il corpo del pescatore proprietario dell'imbarcazione che ben conosceva; lo ha tratto subito a riva ma non c'era più nulla da fare perchè l'uomo era morto per annegamento.

Era stato visto al mattino intorno alle dieci mentre pescava a circa cinquecento metri dal ridosso di ormeggio, poi più nulla sino al ritrovamento del cadavere.

E' quasi certo che durante le manovre di ormeggio il pescatore abbia avuto un malore e abbia fatto il tentativo di scendere dalla lancia ma non ce l'ha fatta ad arrivare sulla spiaggia.

Sono stati subito allertati il 118,  la Guardia costiera e la Polizia,  l'uomo è stato identificato per Giovanni D'Amico, 78 anni di Porticello.

Sul posto sono accorsi il comandante della Guardia costiera Nicola Silvestri, il maresciallo del Circomare Giuseppe Gargano, ed il responsabile della squadra investigativa della Polizia di Stato di Bagheria Antonio Oliveri

Giovanni D'Amico in paese lo conoscevano un pò tutti, per il suo vespone, per il suo singolare casco e ne conoscevano  lo straordinario  attaccamento per il mare: da sempre, tutto il suo tempo libero era dedicato a questa passione per il  mare e la pesca.

Abitava in quello che chiamano il villaggio, quel gruppo di case sulla S.S.113 , sul curvone maledetto.

Sono stati subito informati i figli  ed è cominciato il mesto corteo di familiari e conoscenti che non potevano darsi pace di fronte ad una fine così improvvisa: mentre scriviamo il corpo è ancora sulla spiaggia in attesa del medico legale, anche se non ci sono dubbi sulle cause della morte.

nella foto la barca di Giovanni D'Amico sul luogo del ritrovamento

 

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