Ci sarebbe un pentito nella famiglia mafiosa di Bagheria

Ci sarebbe un pentito nella famiglia mafiosa di Bagheria

cronaca
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La cosa viene data per certa in un lancio di livesicilia.it, proprio in relazione al ritrovamento avvenuto ieri in contrada Fiorilli a Casteldaccia dei due corpi carbonizzati di Fernando Pimentel, portoghese di origini e canadese di passaporto, e Juan Ramon Fernandez Paz,  nato in Spagna e residente in Canada.

In effetti l'arresto, pressocchè contemporaneo al ritrovamento dei due cadaveri, dei due fratelli Scaduto, Pietro e Salvatore, aveva fatto subito ipotizzare che i Carabinieri si stessero muovendo su notizie precise e documentate che solo qualcuno interno all'organizzazione avrebbe potuto fornire.

La notizia che il sito palermitano fornisce senza alcun punto interrogativo è corredata dall'indiscrezione che già i parenti del 'primo' pentito di mafia bagherese sarebbero stati avviati al sicuro nel nord Italia.

La notizia sarebbe clamorosa, perchè una delle difficoltà più grosse incontrate dagli investigatori nelle indagini sulla cosa nostra bagherese è sempre stata il silenzio granitico dei componenti la 'famiglia'.

Solo Onofrio Prestigiacomo, arrestato nell'operazione Perseo fece al tempo qualche ammissione.

Il collaboratore, che è tra i 23 arrestati  dell'operazione 'Argo' di martedì scorso, avrebbe addirittura accompagnato i Carabinieri in contrada Fiorilli, sino al luogo cioè dove i corpi carbonizzati dei due canadesi erano stati abbandonati un mese fa.