Nonostante le riprese dell'ultimo film di Tornatore siano già avviate da mesi, le informazioni sulla pellicola sono ancora piuttosto scarne. A parte la presenza nel cast dell'attrice giapponese Yu Aoi come protagonista, nulla trapela sulla trama o sugli altri attori.
Il lavoro di Giuseppe Tornatore al suo nuovo film, dal titolo provvisorio “Geek” è comunque ben avviato, l'uscita nelle sale è prevista nel 2017. Il sito della Interlinea Film (la società che gestisce la parte italiana della produzione) lo scorso settembre ha dichiarato che a marzo la troupe aveva completato il “blocco” di riprese ambientate a Venezia, e che di lì a poco si sarebbe spostata in Giappone per proseguire i lavori. “Geek” è prodotto in collaborazione con la Avex Group, la più grande piattaforma digitale del Giappone.
GEEK è un termine inglese usato frequentemente nello slang, per descrivere un soggetto estremamente entusiasta o competenti di una materia soprattutto per quanto riguarda il campo tecnologico- digitale.
A parte qualche scatto “rubato” dal set e postato da lcuni fan su Twitter, i dettagli sul film sono ancora pochissimi. Di noto c'è che la protagonista è Yu Aoi (Foto), modella e attrice giapponese che ha inaugurato la sua carriera cinematografica nel 2001 con “All About Lily Chou-Chou”, di Shunji Iwai. Ha recitato in numerosi adattamenti live-action di famosi manga, come “Honey and Clover” e “Capitan Harlock”, ma il ruolo che l’ha resa più famosa anche al di là dei confini nazionali è stato quello di Megumi Takani nei film “Rurouni Kenshi: The Legend Ends” e “Rurouni Kenshi: Kyoto Inferno”. Nonostante la giovane età (è nata nel 1985), nel suo Paese è già riuscita ad accumulare numerosi premi come miglior attrice.
Per il regista bagherese dopo “Baarìa” nel 2009 ci sono stati “La migliore offerta” nel 2013 interpretato da Geoffrey Rush e vincitore di due David di Donatello, uno per “Miglior film” e l'altro per “Miglior regia”. Il 2016 è stato l’anno de “La corrispondenza”, con Jeremy Irons e Olga Kurylenko, opera che tuttavia ha poco convinto la critica.
In copertina uno scatto del set a Venezia tratta da interlinea.com