Non si può non apprezzare lo sforzo, che gruppi, associazioni, mezzi di informazione, e perche no? anche alcuni politici di maggioranza e di opposizione stanno generosamente compiendo
Parliamo del parco di Monte Catalfano, parliamo dell'Arco azzurro, parliamo del giardino (uno degli ultimi giardini di ispirazione barocca rimasti in Sicilia) di Villa San Cataldo.
Non può non far piacere che da qualche settimana a questa parte, ognuno per la propria parte sta cercando di mettere la tessera di un mosaico, in cui tanti però sono purtroppo ancora i pezzi mancanti.
Però è sintomo di una ritrovata voglia da parte della società civile di fare le cose giuste, di non rassegnarsi. L'arco azzurro tra qualche settimana verrà "scoperto" da una popolazione che lo conosceva solo dalle cartoline o dalle foto, o che aveva la fortuna di poterlo ammirare dal mare: questo arco di pietra sospeso, meraviglia e "scommessa" della natura, nel contesto dello scenario di uno dei tratti più belli di costa, quale è quello che va dall'Aspra a Capo Zafferano, è uno degli elementi naturalistico e ambientali tra i più belli.
E va dato atto dell' impegno personale oltre che di quello poltico all'assessore Pietro Pagano, per il raggiungimento di questo obiettivo.
Così è per Monte Catalfano: i sabati e le domeniche sin dallo scorso anno, è diventato una delle mete preferite dai bagheresi, e non solo. Poi c'è stato il lungo stop: adesso pare che si riparta per affidarne la gestione.
Una proposta forte in questa direzione verrà dal convegno che proprio questo sabato si svolgerà all'I.T.C. "L.Sturzo" organizzato da Fareambiente, in cui una serie di associazioni oltre ad affrontare in maniera estremamente qualificata e specialistica i vari aspetti sotto cui si deve guardate alle bellezze del parco, che avanzeranno una precisa proposta di gestione, facendo seguire poi nella giornata di domenica un vero e proprio happening sul monte.
Da segnalare anche le iniziative dell'assessorato al turismo della navetta domenicale, ma non vanno sottovalutate le iniziative che vengono dalla miriade di associazioni, che a vario titolo vogliono concorrere a rendere più gradevole la permanenza nel parco.
Ancora: giovedì 20 maggio il parco di Monte Catalfano ospita il V Memorial "Gioacchino Sgueglia", che vedrà una giornata in cui i ragazzi diversamente abili avranno modo di vivere una bella giornata con i loro compagni, con i loro insegnanti e con gli operatori della Forestale.
Così è per Villa San Cataldo: le giornate del FAI di primavera, hanno fatto anche in questo caso "riscoprire" qualcosa che è nostro, che è sotto i nostri occhi, che è a portata di mano, e che l'insipienza della politica ci ha per troppo tempo sottratto.
Encomiabile l'idea dell'assessore alla cultura Filippo Tripoli di utilizzarlo come "location" per le giornate di lettura, e, di concerto con l'assessorato al turismo per una serie di iniziative, che almeno nei fine settimana possano favorire la frequentazione del parco della villa. Meglio che niente.
Speriamo che non siano solo fiammate propagandistiche e che le azioni intraprese durino nel tempo.
