Chi scrive, fa parte di quella pletora di ex-consiglieri ed assessori che hanno già amministrato, ed ha la presunzione di volere essere parte, del patrimonio umano,
che con LO MEO vuole FARE L'ALTRA BAGHERIA.
NOI, ci proviamo, e se ne faccia una ragione, Giuseppe Notaro, smemorato ex-vice sindaco della Giunta Valentino, oggi Assessore designato da DI SALVO candidato Sindaco.
LO MEO la farà L'ALTRA BAGHERIA, con il contributo di quanti lo vogliono sostenere, proponendo agli elettori, un modello di governo della città, che si costruisce, mettendo a valore, come unici elementi di selezione della propria classe dirigente, il sacrificio personale, le competenze, l'onestà intellettuale nel proprio lavoro.
In questa ottica, si è composta la squadra di Assessori designati da LO MEO, i quali, tutti, nessuno escluso, vivono la politica come impegno, e non come mestiere.
Mi sia consentito, dire, che è difficile, immaginare UN'ALTRA BAGHERIA con la squadra di Assessori designati da DI SALVO, quasi tutti ONOREVOLI, regionali e nazionali, pronti a cedere il posto ai loro "galoppini" sulla base di faticosi ed instabili equilibri politici.
LO MEO, la farà L'ALTRA BAGHERIA, da lavoratore instancabile e disinteressato come ha dimostrato di essere, forse talmente concreto da apparire dai modi sbrigativi, perché caratterialmente avverso alle lungaggini della mediazione politica.
Questo suo stesso impegno chiederà agli impiegati comunali per condividere con loro un percorso virtuoso che renda più efficiente la macchina amministrativa affinché i cittadini sentano più amico il Palazzo e lo vedano trasparente, valorizzando e premiando le risorse umane presenti dentro l'Amministrazione Comunale.
E allora, se la generazione di ventenni di ieri, conoscendo uomini e cose, avrà un compito facile nel discernere, chi sarà il candidato Sindaco a fare L'ALTRA BAGHERIA, penso di dovere chiedere, ai ventenni di oggi, di essere curiosi circa le storie politiche, personali e politiche dei contendenti il governo della città.
I giovani bagheresi, con la mente sgombra che gli è propria faranno salvo il principio che è lecito cambiare idea, legittimo, CAMBIARE DIREZIONE, persino nobile, quando si associa a rinunce personali e collettive, chiedo loro di insospettirsi sull'etica della scelta, se come utile netto vi è sempre la sistematica occupazione o di qualche posto di governo della città, magari dopo avere perso le elezioni, come accaduto al PID di Notaro a Bagheria, o di più di un Ministero della Repubblica come accaduto al PID di Romano, cui Notaro fa riferimento.
Anche per tutto ciò con LO MEO Sindaco faremo UN'ALTRA BAGHERIA.
L' U.D.C. di Bagheria
