Riceviamo e pubblichiamo: Francesco Castronovo, membro del direttivo del comitato in difesa del cittadino, contro l’aumento della TARSU del 100%, avendo letto un articolo del movimento politico della Destra di Bagheria, di promuovere con un proprio gazebo la raccolta di firme a sostegno dell’iniziativa popolare per l’abolizione degli Ati rifiuti ed il costo ormai insostenibile causato dal mostro Coinres.
Arrivare in ritardo e a cose già fatte per rendere visibile un gruppo che a Bagheria non esisteva e non esiste, dire di raccogliere firme e poi produrre un Ricorso, cosa sta a rappresentare, se non campagna elettorale?
A cosa serve quando già i membri del direttivo del “Comitato permanente in difesa del cittadino contro l’aumento della Tarsu del 100%” anno raccolto 7.000 firme.
Il ricorso, si ricorda, corredato delle SETTEMILA firme dei Cittadini – Contribuenti lesi nei loro diritti ed interessi legittimi, sarà presentato alla scadenza dei trenta giorni che abbiamo fissato nell’istanza presentata al Presidente del Consiglio in data 02-01.2012.
Vorrei fare un appello al nostro Sindaco, che il Comitato Permanente in Difesa del Cittadino, se non viene revocata la delibera di giunta in data 03-02-2012 saremo costretti a presentare il ricorso al Tribunale Amministrativo Regione Sicilia TAR.Lo Coco Salvatore
Giovanni Provenzano
Francesco Castronovo
"Il Comitato dei cittadini contro l'aumento della Tarsu", precisa
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode