Palermo – Nei giorni scorsi si è commemorato il grande comico Franco Franchi (all’anagrafe Francesco Benenato), a 25 anni dalla scomparsa, nella Chiesa di Casa Professa, la stessa nella quale, l’11dicembre 1992 si svolsero i funerali.
Prima della messa, il sindaco Leoluca Orlando ha sottolineato che il noto artista non ha mai dimenticato le radici della sua Palermo; “forse altri hanno tagliato le proprie radici ma Franco è stato sempre fedele alle sue origini -ha continuato il sindaco- ha sempre interpretato l’anima dei palermitani: la gioia di vivere, il sorriso e il pianto e lo dimostra nei numerosi film e spettacoli ai quali ha partecipato”. Orlando, inoltre, ha assicurato che, con l’arrivo del nuovo anno e la designazione di Palermo, città della cultura, sarà inaugurato un Museo dedicato proprio a Franchi e Ingrassia, indimenticabili maschere siciliane, che ospiterà vario materiale appartenuto ai due attori, quali, costumi, foto di scena, ciak, copioni, il pianoforte di Franchi, premi e riconoscimenti vari, gentilmente concessi dalle rispettive famiglie. Maria Letizia Benenato, nel ricordare il padre, sempre affettuoso e generoso anche verso gli altri, ha evidenziato che ancora oggi, nonostante sia passato molto tempo, Franco e Ciccio sono ancora presenti. La gente, infatti, continua ad avere affetto per loro e anche i bambini e i giovani che non li hanno conosciuti, hanno imparato ad apprezzarli, attraverso i numerosi film, poiché erano semplici e genuini. Tra i presenti alla commemorazione, notati il consigliere comunale Ottavio Zacco, il giornalista e scrittore Davide Camarrone, il giornalista bagherese Franco Verruso (nella foto col sindaco), cultore della celebre coppia che ha conosciuto Franchi al tempo della “posteggia” e autore di un libro e di numerosi articoli sugli indimenticabili artisti palermitani, Lino Zinna, noto cantante e sosia ufficiale di Domenico Modugno, Giuseppe Li Causi storico della coppia Franco & Ciccio, l’attore Francesco Benigno e numerosi ammiratori. Presente anche Simona D’Angelo, direttrice artistica della “Piccola Accademia dei Talenti”, che ha voluto intitolare ai due comici la sala-teatro per dare un’identità artistica al luogo in cui svolge i suoi corsi di recitazione, per rispecchiare lo spirito di umiltà e professionalità al quale si ispira. Da oggi, nella sala-teatro, è esposto un originale ritratto di Franco e Ciccio, realizzato dal pittore Salvatore Giovenco, in arte SAGIO. L’altro figlio di Franchi, Massimo Benenato, e il figlio di Ingrassia, Giampiero, hanno inviato video messaggi.
Francesco Rizzo
