Il sindaco Patrizio Cinque ha pubblicato sulla sua seguitissima pagina fecebook un post in cui parla di Aspra ed annuncia l'imminente apertura di un bando per assegnare ai pescatori le postazioni del nuovo mercato ittico, che verrà realizzato nella frazione marinara di Bagheria.
"La nascita di questo nuovo mercato fa parte di un progetto generale che ha come obiettivo il miglioramento del decoro urbano della nostra bellissima frazione.
È indispensabile creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile del territorio, ponendo massima cura nel rispetto dell'ambiente" . ha scritto Patrizio Cinque.
Intanto come molti altri bagheresi, anche a noi è capitato di passare una tranquilla serata ad Aspra, e siamo tornati il giorno dopo curiosi di verificare l'effetto sul decoro urbano e le condizioni igieniche di una tale folla di persone, dovendo constatare purtroppo uno stato di sostanziale degrado della Frazione marinara, complice anche il periodo di Ferrragosto che ha attirato ad Aspra migliaia di persone.
Nella zona del lungomare dove sono posizionate le bancarele (abusive), il suolo era macchiato in maniera vistosa in diversi punti, da liquidi di vario genere e non era stato pulito da diversi giorni. (foto)
Le piante posizionate a decoro del grande spiazzo sono state (tutte)arse vive dal sole per mancanza d'acqua (foto). I cestini traboccano di rifiuti con l'inevitabile fragranza che li accompagna ed inebria l'aria(foto).
Purtoppo molti veicoli erano posteggiati in doppia fila, e nelle strisce blu nessun veicolo esibiva il tagliando del pagamento e come se non bastasse molti automobilisti non rispettavano il cartello di divieto di accesso in via Francesco Tempra.
Infinie, l'arpa ha effettuato lo scorso 3 agosto i campionamenti per misurare la presenza o meno dell'alga tossica nei mari siciliani.
Dai rilevamenti effettuati, la presenza dell'Ostreopsis Ovata, nome scientifico dell'alga tossica, è stata riscontrata seppur in concentrazioni entro i limiti, anche a Bagheria e Santa Flavia.
Ad Aspra sono state trovate 2.120 cellule per litro, a Porticello 1,250 cellule per litro, valori modesti ma che confermano la presenza dell'alga. Concentrazioni comunque non tali - secondo gli esperti - da destare allarme o pericoli per la salute dei bagnanti.
"L'alga allergizzante - spiegano dall'Arpa - prolifera solo in determinate condizioni di calso particolare e quest'anno non ci sono state temperature tali da determinare una proliferazione fuori controllo. Quando soffia il maestrale, le microparticelle si sollevano nell'aria e possono causare problemi agli occhi o alle vie aeree solo nei soggetti predisposti. In presenza di concentrazioni elevate l'acqua diventa color marrone".
Tutte le fotografie sono state scattate ad Aspra il 18 agosto 2016.
