Nucleo valutazione: Chi giudica chi? a Casteldaccia

Nucleo valutazione: Chi giudica chi? a Casteldaccia

Politica
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Riceviamo e pubblichiamo: Valutare in qualsiasi campo è già un'impresa , figuriamoci quando a essere giudicato dovrebbe essere un ente comunale come Casteldaccia restio e chiuso

a qualsiasi osservatore che dall'esterno se ne vorrebbe fare una vaga idea.

Con la determinazione sindacale N. 21 del 24/06/2001 il Sindaco Giovanni Di Giacinto ha nominato per cooptazione i componenti il collegio di controllo strategico di gestione e Nucleo di valutazione del personale dipendente con qualifica dirigenziale o analoga.

In barba a qualsiasi criterio di trasparenza e professionalità e obiettività , per tale nomina non vi è stato nessun avviso pubblico o bando in cui venissero esplicitate le competenze tecnoco giuridiche e i titoli che tali esperti dovrebbero avere per un compito così delicato e foriero di responsabilità non comuni anzi colgo l'occasione per augurargli buon lavoro.

Conosciamo benissimo i componenti che sono stati eletti, e sono il primo ad affermare che ognuno nel proprio campo professiona le medicina o insegnamento che sia è un ottimo esempio di preparazione professionale e correttezza deontologica e umana, che per la cronaca sono:

Dott.Pierluigi Lo Monaco anni 64 munito di Laurea in Giurisprudenza; Dott. Di Giacinto Paolo di anni 49 munito di Laurea in Filosofia; Dott. Lo Monaco Maurizio di anni 62 munito di Laurea in Medicina e Chirurgia.

Il loro mandato avrà la durata di anni due. L'indennità complessiva spettante è di euro 13.944,33 pari a euro 1.162,02 a trimestre per ciascun componente.

Mi permetto però di sprimere dei dubbi e delle riserve quando si tratta di andare a svolgere compiti che poco hanno a che fare con competenze molto tecniche e specialistiche come quelle richieste da un tale impegno.

Anche i consiglieri di opposizione Carlo Oreto e Lorenzo Canale esprimono perplessità ed evidenziano irregolarità riguardo a queste nomine che dicono saranno attenzionate nelle sedi opportune.

Se infatti andiamo a vedere i bandi pubblici per lo stesso profilo professionale oltre ai classici requisiti richiesti da qualsiasi concorso ecco cosa si pretende dal curriculum personale.

Per quanto riguarda le incompatibilità: non possono essere designati componenti esterni del Nucleo di Valutazione:

-i componenti del Collegio dei Revisori;
-il coniuge, gli ascendenti, discendenti, i parenti ed affini fino al 3° grado, rispettivamente dei revisori dei Conti, del Sindaco e dei dipendenti comunali.

Estrapolando da altri bandi sottolineo pubblici, si evidenzia che tali componenti il Nucleo vaultazione, dovranno avere capacità e competenze particolarmente orientate sulla metodologia e sui processi di innovazione, ovvero essere in possesso di alta professionalità ed esperienza giuridico-organizzativa, maturata nel campo del management, della valutazione della performance e della valutazione del personale delle pubbliche amministrazioni anche in posizione di istituzionale autonomia e indipendenza e inolre

1-non aver superato la soglia dell'età della pensione;

2- possesso di buona e comprovata conoscenza della lingua inglese di almeno un componente del nucleo (i partecipanti quindi dovranno indicare il livello della conoscenza della lingua inglese documentabile e/o dimostrabile);

3- possesso di buone e comprovate conoscenze informatiche di almeno un componente del nucleo (i partecipanti quindi dovranno indicare il livello delle conoscenze informatiche documentabili e/o dimostrabili).

Requisiti attinenti all'area delle conoscenze

A) Di essere in possesso del diploma di laurea specialistica o di laurea quadriennale conseguita nel previgente ordinamento degli studi in ingegneria o economia o giurisprudenza o equipollente alle predette.

E' richiesto altresì un titolo di studio post-universitario in profili afferenti alle materie suddette nonché ai settori dell'organizzazione e del personale delle pubbliche amministrazioni, del management, della pianificazione e controllo di gestione, o della misurazione e valutazione delle performance

Requisiti attinenti all'area delle esperienze professionali

B) I componenti esterni del Nucleo di valutazione devono essere in possesso di un'esperienza di almeno cinque anni, in posizioni di responsabilità, anche presso aziende private, nel campo del management, della pianificazione e controllo di gestione, dell'organizzazione e del personale, della misurazione e valutazione della performance e dei risultati ovvero in possesso di un'esperienza giuridico-organizzativa, di almeno cinque anni, maturata anche in posizione di istituzionale autonomia e indipendenza.

C) Requisiti attinenti all'area delle capacità

1) I componenti dovranno possedere capacità intellettuali, manageriali, relazionali. Dato il loro ruolo di promotori del miglioramento, dovranno dimostrare capacità di creare una visione condivisa e di promuovere diversi modi di lavorare, anche in gruppo, e avere un'appropriata cultura organizzativa che sia promotrice dei valori della trasparenza, integrità e del miglioramento continuo.

Questi sono solo alcuni dei requisiti richiesti e codificati anche dalla Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle Amministrazioni Pubbliche ( CIVIT ) che nella delibera n. 04/2010 ritiene essere indispensabili ai fini dell'acquisizione di un parere positivodella suddetta Commissione prescritto all'art.14, comma 3 , del decreto n. 150/2009.

Come è noto il decreto in questione o legge Brunetta introduce delle disposizioni al fine di migliorare l'efficienza lavorativa nella P.A.

Ma per ottenere ciò preliminarmente il Consiglio comunale dovrà approvare i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi ai sensi dell'art 42 comma 2 lettera a del dlvo 267/2000 che solo successivamente andrà ratificato in Giunta Comunale.

Pertanto solo allorquando l'Amministrazione Comunale avrà indicato, sentite le organizzazioni sindacali, i criteri del regime di premialità essa potrà affermare di essersi dotata di un regolamento di disciplina della misurazione, valutazione ed integrità e trasparenza delle performance e del sistema premiale.

Di tutto ciò mi pare non vi sia traccia negli atti comunali.

La creazione pertanto di un Organismo Indipendente di Valutazione delle performances (O.I.V.P.) ; Nucleo di Valutazione ex art 14, dovrebbe rispondere allo spirito della legge suddetta e non ad intenzioni più o meno clientelari.

Pietro Fiorentino

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