In questi giorni i casteldaccesi si vedono recapitare l'ennesima batosta TARSU che intacca notevolmente i già magri e asfittici risparmi delle famiglie.
Esattamente un anno fa , il sindaco Giovanni Di Giacinto aumentava la TARSU da 1,70 a 2.07 euro al mq .
Oggi ha portato la stessa a 2,44 euro al mq, anzi per la precisione a euro 2,80 mq confermando cosi nell'arco di un triennio un crescendo che lo ha portato ad essere il sindaco di Casteldaccia più esoso e ingordo di questi ultimi anni.
E qui sta la sorpresa. A ben guardare se chiunque di voi cartella alla mano moltiplica i mq della sua abitazione per 2,44 euro, si accorge che il totale da pagare risulta meno di quanto indicato nella cartella.
Per avere il totale della cartella pertanto dobbiamo aggiungere un ulteriore ed occulto balzello del 15% che non si capisce bene da dove venga fuori e che ci auguriamo qualche esperto dell'amministrazione comunale ci spieghi al più presto.
Nella more consiglio di chiedere lumi a qualche associazione consumatori e se il caso ricorrere contro un tale iniquo balzello.Il cittadino buggerato e turlupinato, quindi trattato come bestia da soma viene gravato ogni anno da un fardello sempre più insopportabile, ...e io pago! Come diceva il buon Totò.
Lo sport prediletto dai nostri amministratori, l'unico che conoscono a quanto pare per fare cassa , per ripianare la voragine dei debiti, (a proposito a quanto ammonta il nostro debito? Quanti sono i creditori che bussano alle porte del comune?) e per evitare il dissesto finanziario è quello di mettere continuamente e ad ogni occasione le mani nelle tasche dei cittadini e delle famiglie, salvo poi dilapidare il tutto.
E' questo purtroppo un esempio che viene dall'alto di un'amministrazione statale indolente e inaffidabile e che viene seguito e applicato dai politici/papponi pedissequamente e comodamente fin nei comuni più piccoli e più scialacquatori.
E' comodo infatti , molto comodo e molto facile, basta una calcolatrice, quando non si sa amministrare ricorrere a balzelli e imposte varie, e spremere come un limone il povero e vessato contribuente.Anche se i servizi non funzionano o funzionano male, chi se ne frega ?
Tanto il popolo non protesta , anzi è contento di pagare servizi inefficienti come ad esempio la raccolta dei rifiuti in genere e della differenziata in particolare. Ma poi avete mai visto fare il lavaggio e la disinfestazione dei cassonetti?
A conferire l'immondizia in questi contenitori lerci e nauseabondi si rischia una pestilenza. Travolti dal lezzo maleodarante che si sprigiona dagli stessi già a parecchi metri di distanza, è opportuno munirsi di stivali e mascherine oppure essere dei bravi cestisti.
Eppure anche questo servizio viene pagato e lautamenete. Ma fino a quando?
Possibile che ai cittadini onesti e che pagano le tasse, non rimane altro che chinare il capo, turarsi il naso e pagare?
Una soluzione c'è, ed è quella innanzitutto di partecipare attivamente e controllare come vengono spesi i nostri risparmi, chiedendo conto della loro gestione in bilanci trasparenti e comprensibili, e poi di conseguenza premiare politicamente chi sa amministrare bene, chi sa fare del proprio ente locale un comune virtuoso, e bocciare, punire mandando a casa definitivamente e a lavorare chi invece diventa sindaco perchè "tanto i soldi da gestire non sono i miei", permettendosi il lusso di sperperare i risparmi dei contribuenti e delle famiglie solo per arricchirsi e fare carriera politica.
Perchè cos'è o cosa è stato il COINRES se non un carrozzone clientelare a servizio di politici spregiudicati che utilizzano le persone come merce di scambio elettorale? Lo scopo del proliferare di netturbini o di tanti altri impieghi e consulenze più o meno inutili non è stato e non è ancora quello di migliorare o semplificare o agevolare la vita dei cittadini ma più prosaicamente, volgarmente e meschinamente quello di curare i propri biechi nteressi e di creare quanti più clientes possibili da poter ricattare e utilizzare alle prossime tornate elettorali.
Urge una soluzione alla questione morale!
Un sistema politico così degenerato dall'alto al basso rappresenta l'enorme palla al piede (propagandati come costi della politica) insieme alla mafia purtroppo, per il nostro sviluppo, essendo utile solamente a perpetuare i privileggi della casta/pappona che con prebende e promesse varie e irrealizzabili hanno come obiettivo solo quello di creare non liberi cittadini ma sudditi anestetizzati e lobotomizzati,come dice Marco Travaglio, degli zombi insomma a cui i politici/vampiri sempre succhieranno il sangue fino all'ultima goccia,non appena se ne presenti l'occasione propizia
