Illustre Presidente,ci rivolgiamo alla Sua autorevole persona per segnalarLe la vicenda del giovane dottorando in Filosofia del Linguaggio, Norman Zarcone,
morto suicida il 13 settembre 2010 dopo essersi lanciato nel vuoto dal settimo piano della facoltà di Lettere di Palermo.
All'Assemblea Regionale Siciliana sono stati presentati alcuni disegni di legge finalizzati a istituire la Fondazione "Norman Zarcone" e recanti firme di deputati dei gruppi PDL, PD, FLI e UDC, quindi largamente condivisi dai diversi gruppi parlamentari.
Al Prefetto di Palermo è pervenuta, tra l'altro, una nota del Presidente della Repubblica tesa a porre in essere tutte le iniziative necessarie per far nascere la suddetta Fondazione.
La drammatica vicenda ha suscitato sentimenti di grande cordoglio presso ambienti istituzionali e accademici. Alla memoria del brillante studente toltosi la vita in segno di protesta contro le baronie universitarie che, pur essendone meritevole, gli impedivano di entrare nel mondo accademico, sono state dedicate numerose iniziative di pregio.
Si pensi, tra le altre, a uno sportello informativo-lavoro da parte della Cgil, a una manifestazione annuale da parte del presidente dell'Inter Massimo Moratti, nonché al significativo annuncio dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia di volergli intitolare una borsa di studio per giovani giornalisti, in quanto Norman era anche un giornalista pubblicista.
L'Ateneo di Palermo, inoltre, gli ha dedicato uno spazio all'interno del Centro polididattico, con una targa recante la scritta "Generazione Norman".
In effetti, lo studente è diventato proprio l'interprete di un'intera generazione che, a causa del precariato e dell'assenza di prospettive certe, vede minacciato il proprio futuro.
Le segnaliamo, infine, che sono stati presentati alla Camera dei Deputati vari atti di sindacato ispettivo volti a richiedere l'attenzione del Governo su questo delicato caso, al fine di dedicare alla sua memoria anche una fondazione culturale, come peraltro i disegni di legge depositati all'Assemblea Regionale Siciliana prevedono.
La invitiamo, quindi, appellandoci alla Sua sensibilità, ad attivarsi nelle forme che riterrà opportune per favorire la tempestiva calendarizzazione dei provvedimenti indicati, dando così il segnale forte e inequivocabile alla famiglia del ragazzo e alla società tutta che il gesto estremo di Norman, assurto a simbolo del disagio lavorativo di tanti giovani, non rimanga inascoltato ma incontri la dovuta attenzione da parte del legislatore.
Nel ringraziarLa sin d'ora per quanto potrà fare e nella certezza che si adopererà nell'ambito delle Sue competenze per dimostrare concretamente la vicinanza dell'istituzione che Ella rappresenta verso tale istanza, Le inviamo i piu' cordiali saluti.
GABRIELLA GIAMMANCO
